Nessun sostego a concetti di mobilità obsoleti

Le autostrade svizzere saranno ampliate per un costo di almeno 4,9 miliardi di franchi svizzeri. Ma circolano informazioni diverse sui costi. A un’analisi più attenta, l’ampliamento sarà ancora più costoso di quanto ipotizzato.

Se si considerano le ultime cifre per tutti e sei i progetti, il costo totale della proposta è di 5,8 miliardi di franchi svizzeri. Ciò corrisponde ad un aumento del 18 percento (IVA e inflazione escluse). Secondo l’USTRA, i progetti potrebbero addirittura diventare più costosi del 30 percento. Inoltre, il Ministro dei Trasporti non si accontenta di questi sei progetti e sta mirando all’espansione delle autostrade con ulteriori passi: il Consiglio federale vuole sperperare 35 miliardi di franchi svizzeri per l’espansione delle autostrade nei prossimi decenni.

A parte le cifre e i costi fuori controllo, l’espansione è contraria alla protezione del clima e porterà più traffico nelle città interessate e nell’intero paese. L’espansione autostradale è disastrosa anche dal punto di vista economico: alla fine porta a una congestione ancora maggiore e a una perdita di tempo nel traffico stradale rilevante per il sistema dei servizi di base, dell’industria e del commercio.

Il voto sull’ampliamento delle autostrade sarà decisivo per il futuro. La domanda centrale è se si continuerà a investire miliardi nelle strade e quindi in un traffico aggiuntivo dannoso per il clima e l’economia, o se si affronteranno seriamente le sfide sociali ed ecologiche.

PS60+ è convinto che le generazioni future meritino un sistema di trasporto migliore di quello che le generazioni passate ci hanno lasciato. Ecco perché abbiamo bisogno di un NO socialmente, ecologicamente ed economicamente responsabile al prevedibile collasso.

Rita Schmid e Dominique Hausser, copresidenti PS60+

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