
SÌ all'e-ID il 28 settembre
Il 28 settembre voteremo la legge federale sull'identità elettronica. Questa prevede un'e-ID pubblica sicura, volontaria e che rispetta la protezione dei dati. La Confederazione tutela la sfera privata, consente a tutti e tutte un accesso semplice e gratuito all'identità digitale e permette all'amministrazione pubblica di offrire servizi digitali. Con l'e-ID rafforziamo il servizio pubblico, promuoviamo la digitalizzazione e tuteliamo la sovranità digitale.
Motivi per votare SÌ:
- Responsabilità dello Stato anziché controllo privato: la nuova e-ID sarà gestita esclusivamente dalla Confederazione. Lo Stato garantisce il rilascio, la gestione e la sicurezza dell'identità digitale, analogamente a quanto fa con il passaporto, la carta d'identità o le banconote. Nel 2021 il progetto allora in discussione è stato respinto perché voleva affidare l'identità elettronica a fornitori privati. Il nuovo progetto di legge sull'e-ID, rielaborato, ha preso sul serio queste critiche e ha apportato miglioramenti sostanziali.
- Facoltativa, gratuita, inclusiva: l'e-ID rimane facoltativa. Chi non utilizza i servizi digitali può continuare a usufruire dei servizi analogici e dell'identità fisica o del passaporto. Il rilascio online dell'e-ID è gratuito e promuove una democrazia accessibile e inclusiva.
- Protezione dei dati all'avanguardia e autodeterminazione digitale: con l'e-ID mantenete il controllo sui vostri dati. Vengono trasmesse solo le informazioni strettamente necessarie, ad esempio «maggiore di 18 anni» invece della data di nascita esatta. La sfera privata rimane protetta e né lo Stato né le aziende private possono risalire a come e quando viene utilizzata l'e-ID.