Le PS rejette clairement les dangereuses initiatives de l’UDC

Lors de son Congrès de ce jour à Sursee (LU), le PS Suisse a pris position sur plusieurs objets fédéraux. Il rejette clairement deux initiatives dangereuses de l’UDC : l’initiative de résiliation s’attaque à la libre circulation des personnes et signifierait la fin des accords bilatéraux avec l’UE, avec des conséquences graves pour les personnes concernées, les emplois, la recherche et la prospérité de la Suisse. L’initiative anti-SSR est une attaque frontale contre le service public : elle affaiblit l’information indépendante, la culture et la cohésion nationale, et met en danger notre démocratie.

« Le PS s’engage pour une Suisse ouverte et solidaire, dotée d’un service public fort et de relations fiables avec l’Europe », déclare Cédric Wermuth, co-président du PS Suisse. « Les deux initiatives de l’UDC conduisent à l’isolement et affaiblissent la démocratie et la cohésion nationale — c’est pourquoi le PS s’y oppose clairement. »

L’initiative de résiliation, extrême, met fin à la libre circulation des personnes et conduit ainsi à l’isolement de la Suisse. « Cela met en péril les emplois dans tous les secteurs. L’initiative conduirait à des licenciements massifs et une hausse du chômage », poursuit Cédric Wermuth. Les 1,5 million de citoyen-nes de l’UE vivant ici doivent s’attendre à tout moment à ce que leurs enfants et leurs conjoint-es soient expulsé-es du pays. « Or, dans un monde où Trump sème le chaos et la haine, nous avons justement besoin de relations stables avec les pays qui nous entourent — et de respect envers nos ami-es, nos collègues, nos voisin-es », déclare Mattea Meyer, co-présidente du PS Suisse. « Car ce sont elles et eux qui s’occupent de nos retraité-es, construisent nos routes et développent de nouveaux médicaments. »

L’initiative anti-SSR est une attaque frontale contre le service public et la démocratie. Elle prive massivement la SSR, et les médias régionaux privés, de leurs moyens : l’information indépendante, la culture, le sport et le divertissement dans toutes les régions linguistiques seraient réduits, en particulier dans les régions périphériques et pour les minorités. « L’UDC veut torpiller une couverture médiatique équilibrée, suivant l’exemple de Trump et d’autres autocrates », déclare Mattea Meyer. « En cette période de désinformation, de deepfakes et de plateformes où la manipulation devient la règle, nous avons besoin de médias forts et indépendants, pour toutes et tous. »

Non à l’initiative « Service citoyen », oui à l’imposition individuelle

Les délégué-es ont également rejeté l’initiative service citoyen, qui exige un service obligatoire disproportionné et coûteux pour toutes et tous, et ont soutenu l’imposition individuelle, qui supprime la pénalisation du mariage, améliore la situation des personnes réalisant le revenu secondaire du ménage et allège la charge fiscale des revenus moyens et modestes. Les délégué-es ont également soutenu l’initiative populaire « Pour la reconnaissance de l’État de Palestine » et à l’initiative sur le pergélisol.

Enfin, elles et ils ont adopté de nombreuses propositions et résolutions, notamment sur les soins pour les personnes trans ou le financement d’une politique de paix féministe. À travers deux résolutions sur la situation à Gaza, le PS condamne fermement le génocide commis par le gouvernement israélien après les attentats terroristes du 7 octobre.

Interlocuteur:s sur ce thème

Mattea Meyer

Mattea Meyer

Consigliera nazionale ZH, Co-Presidente

Cédric Wermuth

Cédric Wermuth

Consigliere nazionale AG, co-presidente del partito

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